Primavere gaetane

E scorre lenta la mia mano sui ricordi
sento le parole, i suoni , i gesti
Non so quanto tempo sia passato
in realtà non so nemmeno
come riesca la mente
a reintempretare così spesso il passato
Che sia scontato o meno, noioso o meno,
sembra che amare questi posti sa bastarmi
Quell'onda, le barche e il porto, le mura fredde,
scale a salire, scale a scendere,
balconi, archi e san pietrini,
gente che fuma, gente che guarda il mare,
l'azzurro di un pezzo di mondo
che mi abita in cuore.