Dopo aver camminato
fino alla luna che guardavi,
quello che resta
è ripartire dal terreno
calpestato a piedi nudi,
sognando di te lo stesso,
per avendo lacrime
nello sguardo.
Dopo quel disordine dolce
nel cuore,
mi resta il pensiero di te
che ancora vive
dentro le forme diverse
delle mie giornate,
dentro le ombre di parole
d'amore
che non sempre
sanno parlare,
perché lasciate chiuse
a chiave.
18 febbraio 2024
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