Riflessi di luna

 

 
Stanotte è notte,
non le altre
che la mia estate,
coprendo ogni sussulto triste,
ha fatto brillar sopra la testa.

Lo stolto buio vorrebbe ancora
lanciare qui palle d’inchiostro,
strane meteore a fare concorrenza
a certe stelle che ho visto cadere.

Un po’ indovina, seppur per errore,
e solo in questi casi confuso mi ritrovo
smarrito nell’assenza di un sorriso,
traballante in onde sconosciute.

Ed io fermo e rifermo il cielo,
come una lancia gli trafiggo i fianchi,
sbriciolo nubi al pari di biscotti
e bevo infine riflessi di luna.


*
Anno di stesura 2008