nel susseguirsi
del qualunquismo di giorni
aggrovigliati di pensieri frementi
impauriti da presenze
che alitano nell'aria
e si posano senza rumore
sui cuori lacerati
ad erodere le certezze
e far vagare tra speranze effimere
crederci pur nello sconforto
e in quel martirio
accettare i dolori
e trasformarli in gioie
superare ostacoli e asperità
garantire la vita
viverla in pienezza
sognarla infinita
e rimettersi sempre in gioco.
.
cesaremoceo
13 maggio 2013
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