Vi ricorderò uno ad uno
per il vostro alato pensiero,
volato così impalpabile
fino a me da ogni dove.
Meritate, fuor di metafora,
di essere vividi nei versi
delle mie minuscole poesie,
che non scorderanno mai
il vostro affetto corposo
come l'inchiostro che amerà
davvero inevitabilmente
il candore della pagina.
Salemi (TP), 27 aprile 2025
27 aprile 2025
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Non credo alla fortuna critica degli autori in vita, anzi di alcuni autori.
Fra gli "alcuni autori" ci sono immodestamente pure io.
Di certo, vivrò lo stesso al pari del giorno precedente, ma niente mi convincerà del contrario, ossia che i contemporanei siano come ciechi o refrattari ad accogliere chi scrive anche per loro.
Sono orbi da un occhio e con l'altro riescono, a malapena, ad intravedere i cliché della fama.