Non ho con me il fucile stanotte,
hai mai chiesto al sole di morire?
Potrei donarti solo aghi di pino
o regalare petali di caramelle.
Non ho con me il fucile stanotte,
Hai mai udito il lamento della civetta?
Potrei donarti il mio corpo
o regalare orologi urlanti.
Oggi non ho con me il fucile,
stanotte farò a meno di lui,
stanotte farai a meno di lui.
Guarda le mie mani,
ho lingue di stelle
e origami di parole.
26 agosto 2008
Altri contenuti che potrebbero piacerti
Esplosione gialla
di Marco Buggio
Ho bisogno della luna stanotte,
non della sua luce,
non del suo apparire:
chiedo ed imploro(…)