PoesiaSdrucite righedi Rita StanzioneSdrucite righe palesano segreti al raffio della mota. In cave d’ossa annegano gli inchiostri e la necropoli del tatto torna ambra d’incantamento poi che la nuca s’è voltata ma Euridice sul piede stava molle, da cerbiatto.9 aprile 2018
Corpo avventiziodi Rita StanzioneL’affanno del lampadario lo riconosco dal sirfide che più non finge di essere altro ma(…)…Leggi la poesia
Febbre da isolamentodi Rita StanzioneIncipit: Non c’è connessione, non faccio parte più del tutto. Ho un battito flebile, chiuso dentro me,(…)…Leggi il racconto