Se brilla l’eternità

Buco nero che ingoia la stella,
ne imprigiona la luce, se brilla
l’eternità è nell’orizzonte
degli eventi del domani, ponte
verso la perfezione del buio.
Rasoio che atterrisce, febbraio
è andato alle giostre, la clessidra
al tempo del plutonio, ladra
è la religione da parentesi quadra,
l’ascolto dell’universo s’inquadra
nella mutazione della musica sacra,
toni bassi, sintassi di crome, l’ocra
il colore, il giallo del sole velato
da polveri nude e in questo apprendistato
del passato, tutto il senso dell’umano:
l’ignoto, lo smarrimento, l’arcano.