Se le parole
potessero
interrompere
suoni
mettere fine
il mondo cambierebbe
posizione alternando
antennine che cambierebbero
stazioni a reti unificate
con un'unica trasmissione
per tutti, con gli stessi discorsi
senza turbare fragili crani
11 marzo 2014
Altri contenuti che potrebbero piacerti
Il vento scompiglia i capelli ed un brivido sfiora la pelle, nel sole d'agosto consumato da stelle. Esce dal temporale, ringiovanisce, con un nuovo sapore, di gelsomino