Se tu fossi

Se tu fossi notte

declineresti i passi

con l'umidità del ventre

invece di lasciare alle stelle

il compito di orlare il sentiero

e cederesti il seno

alla mia bocca avida

in attesa del sesso

come plettro affamato

sulla tua chitarra indomita.

Se tu fossi luna

agiteresti la marea

tra quelle cosce ansiose di risacca

e cercheresti roccia

per poi giacere riva

su cristalli di pelle nuda.

Se tu fossi vento

agiteresti foglie

in cerca d'approdo

su consistenze di ramo

e ti specchieresti nuda

alla fonte dell'Eden

come scatto senza età

su punte d'oblio rivolte all'infinito.

Se tu fossi mia

saremmo dannati per l'eternità.