Senza luce

Dimmi amico mio
cosa del giorno potrei dirti.
Proverei a cogliere
gli aspetti del primo mattino
guardando per te,
i colori e la luce che ci circonda,
le strade gremite di gente.
E tu senti la brezza dell’aria  mattutina,
il profumo delle piante,
o il fastidio di fumo.
Lo scalpitìo dei passi e i clacson
delle auto.
Ecco che frena una bici
e te ne accorgi. Non è un bambino,
questa volta, ma una ragazzina
che ti chiede scusa.
E del mare di giorno e di notte
cosa potrei dirti.
Della luna e delle stelle
non mi chiedi
ma del resto molto tu sai
immaginare e sognare.