Non chiamarli figli
non dar loro un volto umano.
Gli animali sono ciò che sono: puri, fedeli, liberi.
Li amiamo perché non fingono, non tradiscono
non chiedono più di quel che sono.
Ma non sono come noi.
Non portano il peso della scelta, né il silenzioso fardello, che nasce con un figlio. Rispetta ogni vita
ma non confondere i ruoli:
un figlio è destino,
l’animale è compagnia.
Entrambi preziosi ma non uguali. E se non sai riconoscere la differenza tra amare e crescere
forse non è tempo
di dare la vita.
26 luglio 2025
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Le relazioni non sono una risorsa da sfruttare nei momenti di bisogno, ma un rifugio costante che si nutre di affetto reciproco e interesse sincero.”