Siamo tutti legati a qualcosa che ci tiene sospesi.
Un tempo fermo in cui si sovrappongono congetture.
Ai margini di strade che non riconosciamo, lungo sentieri che si aprono ad incroci di buio. Emozioni intrappolate nella nebbia di pensieri che si sovrappongono come strati di differente consistenza.
Ognuno con il proprio spessore.
(Riflessioni di un giorno come un altro)
13 febbraio 2024
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Ci sono momenti in cui si avverte la necessità di sdoppiare la dimensione reale del vivere, per non esserne schiacciati, ed elaborarne un’altra parallela in cui ogni elemento si incastri alla perfezione. Un disegno a misura che completi un quadro che, se pur irreale, rappresenti l’ideale.