[Senza titolo]

Però però

I fiori come mazzi di cartucce.
Come‐come?
Ripetere con cura...

Le palle dei lampioni
Le palle dei cannoni
Le palle dei coglioni

Mi giunse all'orecchio un suono strano
era un fischiare minaccioso.
Quando‐quando?
Ricostruire il peso...

Proiettili germogliano sul prato
e come son maturi partono.
Dove‐dove?
Vanno di qua e di là
io prenderli sul serio non mi va
per questo tengo il muso
sotto le lenzuola
e qualche volta vendo la mia età.

Ma‐ma...
Il tempo dei tranelli
finiti nei bordelli
dispersi nei bidet.

Ma‐ma...
Lo spazio consumato
fuggito, spudorato
l'ossigeno non c'è.

E non crediate d'asciugarmi il sogno
con sei pollici di lacrime in lattina
o barattando quel che non avete
in cambio di certezze che non ho.

Però‐però...
Il Re con la cavalla
il fante con la stella
ed io vicino a te
e osservo che
non appena lascio il suolo
ricado poco dopo
magari col caschè.

Ma no‐ma no!
Insegnarti io non voglio
se non sei fesso o tordo
capiscilo da te.