[Senza titolo]

Forse è come se non avesse la mia voce
mai avuto suono,
come nel deserto il mio nome
uva capovolta nel vuoto

e non ho mai saputo dire bene tutte le parole
come a sperare di essere compresa oltre

i miei desideri rubati da un cassetto
e i miei guai sempre pronti a misurarli

verrei a braccetto con buona musica e idromele
imbarcando il tuono che mi comanda bella
con molte strofe ancora accese
incomprensibili, ma con occhi grandi, e mani nude.