Vorrei il cuore stanotte
come vela al vento
per giungere
sul tuo sonno leggero
di bimba.
Sfiorarti i capelli,
sfiorarti le labbra,
la tua pelle di luna,
la stella tremula
sulla fronte silenziosa.
Con passi leggeri,
di gnomo,
ascoltare ogni tremito,
ogni respiro.
Cogliere la luce lunare
e regalarla
su un piatto di nuvole
al tuo sogno.
Stanotte.
9 giugno 2011
Altri contenuti che potrebbero piacerti
L'uomo è un angelo sospeso
fra cielo e terra, l'argento dello specchio
e l'oro del denaro, forgiano le catene
che lo ancorano alla terra.