Mi sento e forse lo sono davvero un vincente nostalgico di malinconie remotenelle mie giornatelunghe ventiquattr'oree forse anche di piùPurtroppo per meio vivo di ombre di notti d'oscurodi pianti e dolori di linee segnate da passioni e colori a dar ai pensieri il loro avvenire sulle ali del vento di ogni sapere sparger frammenti di presente e futuro e far poesia nel cuore più duro.Cesare Moceo poeta di CefalùDestrierodoc @ Tutti i diritti riservati
1 febbraio 2019
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Nella frenesia di schierarsi a favore di se stessi,alcuni manifestano la volontà di diventare preti,per aver un tetto sopra la testa e un Paradiso che ,senza fatica,mette a loro disposizione il superfluo sommato al necessario