Solitudine

Nelle pietre
dove tutto è scritto sepolto
Nei petali d'un fiore
dove ogni cosa appassisce
nelle ali d'una farfalla
che battono il tempo d'un soffio
appena 
In un perduto amore
impossibile o cieco
in un cielo di notte
dove luna e stelle stanno al buio
nella banalità del mondo
del bene o del male
nella nave che naviga
in aperto mare 
senza mai attraccare
in alcun porto
nel vento che soffia
e poi si placa
nei pensieri disordinati
e sghembi
d'un vecchio che non vuol morire
negli occhi di un bambino
che piange
nell'appressarsi d'ogni cosa
lento ma inesorabile, nel dipanarsi,
allontanarsi del tempo
dal punto d'arrivo o di partenza
nei binari morti delle stazioni
dove i treni 
non partono più
sulla panchina d'un parco
dove una donna siede
e legge il diario
della sua vita
in una casa distrutta
lungo una strada abbandonata
in un bacio d'addio
in un saluto fatto ad un'amico
in un addio senza un bacio
in uno sguardo fissato sulle nuvole
in un sorriso ricevuto
in una lacrima perduta
in un corpo che inerme
giace sulla nuda terra
Solitudine
in ogni cosa che nasce
vive e poi muore
in ogni luogo senza rumore

Taranto, 10 febbraio 2021.