Solitudine assetata

Fa buio presto sulla pianura, tramonti a singhiozzo e albe a vapore, ispirazioni invisibili, gemiti codificati da intonaci che paiono refrattari agli abiti. Umidità e scialli a cadere su jeans che si ingambano da soli. Finestre che non sanno da che parte stare in quel confondere fuori e dentro, profumo di caffè riscaldato e scroscio d'acqua veloce, roba da un piatto, una forchetta e forse un bicchiere, svuotato.