Beata solitudine
doni mi concedi
fra delicate note sparse
abbarbicate
ai muri della mente
e del cuore
e della mia essenza
Risonanze di sorrisi
e carezze espandi
nel mentre di pace colori
d’ogni momento la sostanza
19 febbraio 2025
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Bisogna essere pane per chi ha fame, l'apertura dell'anima spesso fa confondere l'affamato con il famelico, è pericoloso, si può esser mangiati e vomitati.