Sonetto

Faccio agli altri ciò che
vorrei qualcuno facesse a me.
Io ‐ uomo al condizionale ‐
ho un se per ogni speranza   che il vorrei diventi io ho.
Continuo allora, continuo a
lanciare il mio esseoesse
nel vuoto, sicuro, convinto   che nulla di questo si debba
interrompere o amputare.
Come fossi un pazzo che   dentro una casa in crollo
‐ incurante attorno ‐ ripone,
piegandoli, i vestiti nell’armadio.