Districarsi in un silenzio acerbo
nel non‐senso opposto a limiti irreali
luci rosse a milioni polveri bianche
numeri sfiniti nell’ozono corroso
acerbi sorrisi senza convinzione,
forse.
Nel nulla che ci divide abbiamo perso
la strada del ritorno e reclutiamo sogni
ancora disillusi da un possibile futuro
a spengere il tempo che rimane,
forse.
In stand‐by già ne consumiamo troppo…
19 gennaio 2009
Altri contenuti che potrebbero piacerti
Calma apparente
di Italo Zingoni
In questa calma apparente
es‐trema la voce ritrova un senso
al non vivere che strazia le(…)