C’è un potere che stilla
dal verde scialbo. Prima una
e due, e tre foglie:
lo sciame è un esodo di senza terra
disperata leggerezza
al gioco estremo del fortunale
un polso grigio
che sospende il giudizio ‐feltro
ogni desiderio si espande in viscere,
strabilia ossari di farfalle.
5 ottobre 2017
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La poesia si arrampica su muri lisci, sperando di arrivare al tetto.