sconfinamento a sfondi, infine
triste lo spazio cresce
rorido d’interferenze, in noi
affioranti ‐le curve spoglie‐
diafana luce che ha gettato
a cedui passi, istanti.
19 maggio 2019
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C'è un moto perpetuo nel cosmo dell'essere, anche i corpuscoli lo percepiscono.