Strane lune

Strane lune
etichette sbarazzine,
invidia di poeti ruvidi,
di amanti condannati.

Torce che si aprono
come ventagli d'oriente,
rime che ritornano
a setacciare il fiato.

Biondi sprazzi
di una lunga gestazione,
e che ferite per le anime
rigate da assenze.

Sbocceranno nei mesi
cupi, testimoni della
solita omissione
di coraggio e di premure.