Ti struggi d'amore
mi dici
ché fuoco
t'accende candela
e come cera ti sciogli
già solo sognando
gli amplessi.
Appassionata
tu ardi
poi al gelo trascorri
temendo
incenerita la fiamma
i baci svaniti
e gli abbracci.
Innamorata
tu sei
dai mutamenti traspare
di riso e pianto improvvisi
nel dubitare amoroso
placato
dal suo annuire.
30 giugno 2014
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