Sull'Olimpo degli dei dimenticati

" L'uomo è ossessionato dalla dimensione dell'eternità e per questo si chiede: le mie azioni riecheggeranno nei secoli a venire? Gli altri, in gran parte, sentono pronunciare i nostri nomi quando siamo già morti da tempo, e si chiedono: chi siamo stati, con quanto valore ci siamo battuti, con quanto ardore abbiamo amato". Tratto dal film TROY  Se solo questo scrivere non avesse  vana presa nella terra del tempo  senza tempo ma cadesse come pioggia,  si arrampicassero come edera le mie parole  nei giardini deserti di ciò che fu o sarà ancora,  non sarebbe miseria quella che occupa  i miei oggi ed io morrei ricca di versi sulla bocca  da lasciare sulla bocca di chi resta.  Eppure, a volte, mi scopro un piccolo posto  sull’Olimpo degli dei dimenticati  da uomini che hanno smesso d’averne cura.  Oh, se solo non sapessi vano tutto il mio sentire,  già ora mi riposerei da viva in pace!