Sulle orme del tempo,
ricordi annebbiati
di tempi andati.
Tornar indietro
non si può,
ma ripercorre
quelle impronte si può,
sono indelebili.
Tra le rovine
del tempo, tra sogni
e speranze ritrovi
i ricordi delle nostre genti.
I pensieri vanno agli avi nostri
che questa terra calcarono,
e così vennero al passo
e con affanno
lasciarono a noi nipoti
l’età futura.
Con rispetto, quasi con paura,
seguiamo quelle tracce.
In questo ciclo
dove passato e futuro
s’intrecciano, noi troviamo
la nostra via, guidati dalle orme
che il tempo non cancella
e un canto senza fine
il cuor canta.
22 settembre 2024
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