Ho avuto pochi abbracci io povero e senza traccia di futuroScalzo e con le toppe nei calzoni ho vissuto la mia infanziastruggente di legnate affondato tra le lame sottili di esaltazioni e di tragedieconsuetudini familiaritra rimasugli di pane e chicchi d'uva rubati da cassette mendicatepassando per euforie incoscientie delusioni spiritualia spegnere finanche la mia ombra.Cesare Moceo destrierodoc @Tutti i diritti riservati
24 novembre 2019
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Per quanto bella una novità, passato il primo attimo, comincia a essere stancante...se poi quell'attimo si trasforma in un momento allora essa stessa diventa una reliquia