Il tempo scorre veloce tra le pieghe del mio corpo,
nulla ne rimane impigliato.
Il mio tempo non ha tempo per me,
quante volte l’ho supplicato di fermarsi almeno un attimo
e quante altre gli ho urlato di fuggire senza voltarsi indietro.
Da sempre cammina al mio fianco con ostentata indifferenza,
custodisce i ricordi e riempie i vuoti dei sogni,
da respiro al presente.
Tempo ingrato, ti sei preso la mia vita
senza darmi nulla in cambio.
9 agosto 2010
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