E’ notte quando la stazione
si riempie di folli
anime sole in abiti sporchi
bianche barbe incolte
con cartelli malconci al collo
che chiedonono miseria
e scacciano alla vista
gli sguardi indifferenti.
Un vecchio parla da solo
con le mani sulla bocca
mentre percorre la linea gialla
che lo separa dalla morte
e dal mondo.
6 giugno 2012
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Quando gli eventi ti portano inesorabilmente ad un punto di non partenza e non arrivo, è difficile andare da qualche parte.