Ti augurerei di vivere
fino a cent'anni
se solo volessi rassegnarti
se solo ti rendessi conto
che i limiti non si possono
superare accettando
di buon grado i malanni
di una vecchiaia appesantita
quasi tramontata
ma che forse non sai
per quella lucidità che va e viene
nel tuo sistema linfatico esplosivo
probabilmente un pochino da sempre
che dopo è peggiorato, inventandoti
scuse, per essere considerato
a volte fin troppo
anche quando conveniva
soprassedere, e guardarti
senza troppa ingenuità
15 maggio 2015
Altri contenuti che potrebbero piacerti
Vivere a volte, è come il desiderio di morire, di non sentire nulla, avvicinarsi a ciò che si sente, in un enorme vuoto, che dilaga fra strade deserte e corridoi lunghissimi. Si percorrono, ma si ha l'impressione di non arrivare mai, la paura spaventa, i passi rallenta e indietro si ritorna.