S'io fossi ancora giovane
m'imporrei di tacere
e m'abbraccerei soltanto
a anonimi sospiri,
così,
tanto per non ricordare la vergogna
d'avere descritto il vivere
deturpato di morte.
E là,
d'essermi ammalato di poesia
e d'aver peccato d'emozioni.
.
Cesare Moceo da Cefalù al mondo 70N poet‐ambassador t.d.r.
19 gennaio 2024
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Efficacia, rapidità di comprensione,assenza di effetti collaterali con i sentimenti senza timore d'interferenza col mondo... in una parola... libertà. Libertà d'arrivare a chiunque e comunque, pur nel rispetto imposto dalla propria fede. Questo chiedo ai miei pensieri.