E tu mio ieri pozzo ricco dentro i confini del vivere memoria d'infanzia e miseria e d'adolescenza patita vivace esperienza che intoni il destino d'accender la colpa di chi incosciente s'adagia morente al tempo che scorre Tu che colori di te gli oggi di tutti i domani continua a sorridermi e a sbiadir le mie notti . Cesare Moceo poeta di Cefalú Destrierodoc @ Tutti i diritti riservati
10 dicembre 2018
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