mi ritrovo a sbirciare di sottecchi
facce senza felicità e prive d'ogni ardore
con le guance scavate dalla rabbia
che nei racconti di questo domani
mostrano i solchi duri e ostinati
d'una sommessa insoddisfazione
E se vanno a drappelli
tutti assieme sottobraccio all'ipocrisia
tra cenni pigri d'inutili saluti
e a passo lento e solitario
come si va quando
si è sospinti dalle delusioni
mostrando al mondo gli egoismi
che nelle feste feriscono i cuori
.
Cesare Moceo @
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27 dicembre 2017
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La nostra felicità finisce quando comincia la gelosia per la felicità degli altri,di contro c'è sempre qualcuno che raggiunge la felicità,distruggendo quella degli altri.