Tutto scorre

Scompaiono i rituali che
divorano il tempo e
ritagliano lunghe fasce bianche
senza segni o
tacche di riconoscimento.

Tutto scorre senza appigli,
come un ruscello dentro ad
un’immensa pianura.

Tutto scorre nudo,
senza abiti nei cui orli rifugiarsi.
Senza più addobbi o
rime della domenica.

Tutto è divenuto,
infine, un’unica forma
senza più forma.