Mi sono svegliato fattore
e ho aiutato il sole a nascere.
Oggi nel giorno c’è qualcosa di me
sento forza vitale che mi trapassa.
La schiena appoggiata al sonno del mattino
una brezza leggera che mi fa da guanciale.
Si culla il mio sguardo tra le corolle dei fiori
la mia mano, calda, ascolta il battito della terra.
Asciugo premuroso la rugiada
che abita il cuore delle foglie gentili.
Divento un raggio sorridente
che compie ampie parabole immediate.
La mia mente vive d’impulsi di luce
e la mia memoria s’immerge in un bagno d’oro:
consapevolezza piena d’un istante di vita.
12 gennaio 2007
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