Guardo te
o splendida luna
col tuo chiarore
offuschi la luce delle stelle
tremolanti di passione
per lei che già è andata via.
Guardo te
o luna fulgida
col tuo brillio
percorri lentamente
l’arco che t’appartiene
nell’opaco firmamento
allungando il tuo bagliore
come un esile nastro d’argento
là
sulle quiete acque lacustri
dov’ella amava specchiarsi.
Guardo te
o luna lucente
nella tua magnificenza
un mesto ricordo mi sovviene
un sospiro mi coglie
ché il tuo riflesso
possa accendere
ancora una volta
il viso di lei.
10 gennaio 2014
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Io guardo il cielo e tutti lo vedono, io sento la musica e tutti l'ascoltano, io tocco l'acqua del mare e tutti la toccano, insomma tutto è di tutti, ma i miei sogni sono solo e soltanto miei!