Una rosa, una mimosa e un fiordaliso.
Un bambino che corre e fa un sorriso.
Fili di grano che toccano il cielo
e una formica infreddolita dal gelo.
Il sole mosso dall’amore che ho per te,
il cielo sorretto dall’amore di te;
niente però è meglio di te,
mamma.
25 marzo 2009
Altri contenuti che potrebbero piacerti
I miei genitori
di Michele Sarti Magi
*Sempre un canto d’amore che Michele rivolge ai suoi genitori: un canto fatto con un collage di(…)