Vaghi rai fulminei

Vaghi rai fulminei
si accostano alle cortine
tremanti di luce.
Capelli neri e vergognosi
colpiscono i passanti.
Gli occhi tremanti
avanzano per la strada
e si coprono e si chiudono.
Le morbide onde
voglio accarezzare e naufragare
nell’incanto dei tuoi occhi,
nel soffio dorato del tuo sorriso:
nell’immenso mare calmo
e sospiroso e bello.

(6/7/2008)

Da Emanuele Marcuccio, Anima di Poesia, TraccePerLaMeta Edizioni, 2014.