Silenzi,
lasciati apposta là
per assaporarne
i piaceri e le malattie.
Silenzi,
dove non vivono più
nè pensiero nè morale,
posati su sguardi sgomenti,
vissuti nell'emozione
di parole incoraggianti
in voci svuotate d'ardore.
E ancora silenzi,
trafitti da ricordi d'infelicità,
in cui giacciono
macabre abitudini
d'eterna vacua giovinezza
e recessi di vita.
.
Moces 69N @ T.D.R.
11 ottobre 2022
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