Vivo nel gelo

Di solitudine lacrime amare
scorrono
da sguardo sofferente
non s’accorge il cuore
che vita la stagione offre.

Spenta s’è l’Essenza
notte d’inverno glaciale
allorché
l’Amore adorato
è stato chiamato.

Lo sguardo mi ha donato
e a Dio s’è affidato.
Più cammino non distinguo
rinata son io
a vita di Morte.