Rintanatonel mio castello di paroleprotetto da me stessom'affaccio senza bruciarmi nel fuoco della mia memorianei miei versisoffocati da certe polveri cancerogeneche insudiciano il corpo e lo spirito E m'assalta ogn'ora la domanda“perché io poeta in quest'epoca di miseria?”a cui rispondocon l'estremo piaceredi conservare le tracce del mio spiritoche è quello di tutta la mia vitanel ringraziamento a Diod'avermi donato il fertile terreno nel quale coltivare la mia passione.CesareMoceo destrierodoc@Tutti i diritti riservati
30 aprile 2018
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