PoesiaZingaradi Marco SayaAl semaforo le chiedo: “ma sei più ricca, qui?” la disperazione scivola al mio fianco, mi accompagna nell’open space, che fastidio! tutte quelle voci all’unisono! preferivo la povertà del suo silenzio4 novembre 2010
Mattidi Marco Saya“Ma credete veramente di essere pazzi? Davvero? Invece no, voi non siete più pazzi della media dei(…)…Leggi la poesia
8 mini raccontidi Marco SayaIncipit: Solitudini La donna si svegliò. Una delle tante donne che popolavano il mio talamo e le notti(…)…Leggi il racconto