Buonanotte a chi non spegne mai il motore della mente, a chi sogna di cancellare con una spugna bagnata i segni sull’anima. A chi si tuffa negli abissi per recuperare ciò che credeva perduto. A chi segue quel compasso interno che punta dritto al fuoco, chiamandolo felicità. A chi firma con orgoglio ogni errore, perché è la somma di ciò che è diventato. A chi serra gli occhi e cerca di riaccendere emozioni spente, come foto sbiadite al sole. Buonanotte a noi, superstiziosi cacciatori di quadrifogli, speranzosi di un colpo di coda del destino.
19 agosto 2025
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Non tutte le cicatrici si possono manifestare, non tutte le malattie sono visibili, non tutti i dolori sono evidenti. Ricordate tutto questo prima di esprimere un giudizio su una persona. A volte sono proprio le situazioni dolorose ad insegnarci lezioni che non pensavamo mai di dover imparare.