Facciamo causa?

From liliana landri

Sun, Oct 20, 2019, 11:53 AM

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Buongiorno signora fisioterapista,
sono stupidamente caduta attraversando la strada dove l'asfalto ha un lieve dislivello. Si vede anche la crepa nell'asfalto. Ho anche una testimone che mi ha soccorso. Ho escoriazioni alle mani e spero che non abbia preso una distorsione alla caviglia. 
Sulla base della vostra esperienza familiare, faccio causa al Comune? Magari assistita dall'ottimo avvocato De Brigantis? 
Mia madre fu investita mentre finiva di attraversare le strisce. La ruota la colpì sul tallone. Fu accompagnata all'ospedale dalla donna che l'aveva investita, stette 5 giorni con dolore e senza poter camminare e non denunciò la signora. 
A miei è sufficiente avere i soldi per vivere, guadagnato con il loro lavoro. 
Dei soldi che avrebbe potuto ottenere non riteneva avere bisogno per farsi una mangiata extra o comprare qualche oggetto superfluo. E non intendeva punire chi le aveva causato il danno involontariamente. Che stupida, vero?
Ma al mondo non siamo tutti uguali. 
Quando mio marito ed io lucidammo i pavimenti nella casa di famiglia che avevamo reso riabitabile, il titolare a fine lavoro voleva praticare uno sconto
Io avrei detto grazie. 
Quel cretino di mio marito rispose, prologo di quello che mi avrebbe aspettato:<<No, perché? Abbiamo pattuito tanto e vi dò tanto>>.
Il titolare un po' stupito replicò a mezza voce: <<Non mi è mai capitato... >>.
Un vero cretino mio marito, vero sig. Soldini in Cc?
Gli altri lo sconto lo chiedono o addirittura se lo prendono e mio marito lo rifiuta! 
La frase che ho sentito dire spesso da mio marito è: <<Non abbiamo bisogno>>, riferendosi all'enciclica del Papa.
In realtà all'inizio la ripeteva anche quando a me dispiaceva che mio fratello (maggiore) ed i cugini mi/ci escludevano. Cretina. Ma che mi dispiaceva?
Amici che avevano la mia stessa cultura (anzi di più) ed i miei stessi valori io li avevo. Eh, la famiglia è la famiglia.
Mio marito mi ha anche spesso rimproverato: <<Tu sei tornata a vivere qua per cercare di ricostruire quello che non c'è mai stato>>.

Buona domenica nell'abbondanza, 
L. L. (n. 27‐05‐1965  m. 03‐06‐2005)