La Fiabastrocca del lupo Gaspare

“Ecco, ecco  è  già  Gran Festa!”
“Ci si prepara in tutta fretta! Il 31 ottobre è arrivato!” si lustra le ali il pipistrello, che ha di gran moda il suo  bel mantello.
“Presto! Presto!” fischietta il gatto a richiamare il bel corvo da lassù, pronti a riempier col loro canto la notte di magia. I ragnetti  tutti in fila ben  perfetti, ripetono a ritmo i lor sonetti!
Ma della serata è lui tutto indaffarato, lo chef pluripremiato: “Per noi tutti Gaspare il lupo, preparerà la sua specialità!”
Caduto in una tagliola, divenuto spettro troppo giovane, il lupo dagli occhi viola è lui, il cuoco eletto!
“Per una Notte tutti vicini, tutti uniti dal cielo alla terra insieme in un sol canto, spettri, umani e animali!” s’alza l’ode alla luna, che dietro l’altura già freme ad aprir le danze.
“Voglio preparare noci ricoperte di miele fresco colto dal fiore!” pensa il cuoco “Per questa Festa è l’ideale” frulla i baffi ed i pensieri.
“Ottima idea!” scodinzola al suo fianco la bella Betsabea, lupa dagli occhi d’ambra “Prepariamo insieme il bel Dolce!”
E sotto l’albero di noce raccogliendo dal suolo i buoni frutti, i due insieme, il ramo scuotono all’occorrenza “Spero bastino per tutti!” s’affanna lo chef  blasonato, guardando la compagna, attorniati di zucche al lor interno illuminate a fargli luce fra le tenebre “Bisogna far presto! Ce ne vogliono tante! La Festa è lunga e ricca d’invitati!” gherigli e gusci, gusci e gherigli a romper con le zanne s’alternano instancabili, destreggiandosi, confezionando i due lupi prelibate squisitezze, inzuppandoli nel miele fresco.
E allo scoccar della mezzanotte fra gli applausi festanti, nel bel mezzo dell’oro fuso di miele denso, ecco la gran Sorpresa: Rosso Rubino il Re Melograno.
“Auguri a tutti!!”  recita il lupo la sua poesia d’incanto “Auguroni!” ulula alla luna accanto alla dolce Betsabea, fra le noci croccanti, il suo haiku più bello “Segna già/ un melograno /novembre!”