Manipolatore

Manipolatore.
Non rinuncia a fare il manipolatore.
E gliel'ho permesso.
E ci è riuscito.
Sono anni che aspetta (o meglio che sua moglie aspetta) di monetizzare i sacrifici dei genitori.· 
Manipolatore. Freddo. Formale.
Ed io gliel'ho permesso.
Quando mi avvidi che oltre ad essere violento era anche un tipo aziendale?
È normale, direte voi, lavora in azienda!
Sì, ma lui era un tipo aziendale in casa! In famiglia!
Parlava e si muoveva in casa dei suoi genitori con calcolo, attento e non rilassato, come se fosse stato in azienda invece che a casa sua.
Manipolatore.
Stasera ho parlato con un professionista che ha ricevuto una sua e‐mail ed in questa e‐mail ancora che tentava di raggirare il professionista con il suo modo contorto e non diretto credendo di fargli fare quello che voleva lui. Ed ancora cade dalle nuvole e non sa perché non voglio avere (troppo tardi) più niente a che fare con lui. 
Stesso stampo dei suoi amici di via Vattelapesca n.0 che fanno la faccia innocente e stupefatta se qualcuno gli rinfaccia qualcosa.
"Ma con chi crede di avere a che fare?", ha detto il professionista.
Manipolatore.
Come quella fatidica volta che mi fece quella telefonata chilometrica che aveva un unico obiettivo: accertarsi che lui non sarebbe stato incomodato e che io mi prendessi ... in casa.
Ed io intui che, non dico sperava, ma aveva considerato la possibilità che .... potesse darmi un bel pugno in testa e lui si sarebbe liberato in un colpo solo di due terzi incomodi.
Non aveva capito la natura di .... a quell'epoca.
Manipolatore.
E si presenta bel bello dai dottori e con garbo aziendale e sicumera dice che ... può andare a stare con lui.
E, con arroganza, senza dire niente, telefona di nascosto ai dottori per far saltare i miei accordi con l'unica dottoressa che mi aveva ispirato fiducia, affermando che di tutto poteva occuparsi lui.
Ed i dottori abboccano. 
Ed io sono liquidata.
No. La sera si presenta tutto spaventato a casa mia (dismessa la sicumera aziendale che ha esibito di fronte ai dottori) e dice: "Non è che puoi occupartene tu?" Però senza dottoressa, come dice lui. 
Di fronte al pubblico forte e sicuro: "Posso occuparmi io di tutto".
In privato, senza pubblico: "Non è che puoi occupartene tu?"
Stesso stampo del suo amico del cuore di via Vattelapesca n.0.

Linda Landi       30 novembre 2018