Però
Di quando ero una rana ricordo molte belle situazioni e di quanto dovevo stare attenta a zoccoli e scarponi.
Di quando ero una rana ricordo allegria nel prato tra ogni erba e di come avevo maturato la mia giovinezza acerba.
Di quando ero una rana ricordo storiche cantate con le amiche e di quanto le mie soddisfazioni fossero davvero mitiche.
Di quando ero una rana ricordo pozze d'acqua ancora incontaminata e di quando le lucciole invadevano con fiaccola immacolata.
Di quando ero una rana ricordo quanto diventare madre ti fa sentire un tot prestigiatore e di come la mosca mi assopiva il languore e.
E di quando ero una rana ricordo pure di quanto fosse paralizzante ogni incontro col serpente e.
E di come una volta seminato mi sentivo vincente e.
E di quando ero una rana ricordo anche di quanto la vita mi scorreva dentro gentilmente tra una mangiata, una dormita, tanta pace e parecchio saporito dolce far niente e.
E di come del dover morire avevo una convinzione davvero inconsistente poi.
Poi però tentai di attraversare una strada.