Stampelle invisibili

Si comincia qualcosa. Si sceglie, si decide, spesso insieme. Ma poi la vita cambia direzione si trasforma. E ciò che accade dopo, non ha più nulla a che vedere con quell’inizio condiviso.
Alterarsi con chi ha fatto scelte diverse, che lo hanno reso più tranquillo, è come dire: forse era meglio non prendere quella strada. Ma non si dice, per timore di essere allontanati.
Così si continua a rimuginare, non in silenzio, ma ripetendo. I pensieri si rincorrono, tornano, rimbalzano sulle stesse parole, come se insistere servisse a trovare un sollievo che non arriva.
E quando quel pensiero non smette, diventa impossibile farne a meno. Mancano le stampelle giuste, quel vero supporto capace di sostenere il cuore quando traballa.

PS: Una riflessione intima sul peso delle scelte, sui pensieri che ritornano e sulla ricerca di un sostegno, quando il cuore vacilla. Un cammino emotivo, tra parole che non sempre si dicono.